giovedì 30 ottobre 2008

After the party (1937)

Ogni tesi prende avvio da un inizio sottinteso. Il confine invisibile delle proprie aspettative redazionali. Ogni ricerca ha un orizzonte d'attesa ma soprattutto un'immagine di difesa. La griglia temporale si dipana sul doppio registro della Storia: svolgo nel futuro una narrazione del passato. Non è storiografia ma il punto di disvelamento tra il racconto e la sua descrizione.
La mia storia inizia con questa fotografia spettacolare : il Crystal Palace in fiamme.
Anche la vicenda che vorrei riesumare, come solo per le reliquie ci è concesso di fare, inizia dopo la fine della festa.
Il senso della vita di Ulisse è tutto racchiuso nel tempo della memoria, è perché già stato.
Sarà perché fu. L'arte, in tutte le sue declinazioni, non ci concede forse solo questo?
L'illusione di poter contenere l'eterno.
E i confini (dell'opera, del sentimento, del lutto, del tutto)?
Ci ricordano il bisogno di una speranza, quella della verità dell'illusione.

Nessun commento:

Posta un commento