domenica 9 marzo 2008

"Lo scrutatore non votante" altrimenti noto come "l'architetto teorico"

Lo scrutatore non votante è indifferente alla politica ci tiene assai a dire “ohissa!”, ma poi non scende dalla macchina è come un ateo praticante seduto in chiesa alla domenica si mette apposta un po in disparte per dissentire dalla predica


Lo scrutatore non votante è solo un titolo o un immagine per cui sarebbe interessante verificarlo in un indagine intervistate quel cantante che non ascolta mai la musica oltre alla sua in ogni istante sentiamo come si giustifica

Lo scrutatore non votante è come un sasso che non rotola tiene le mani nelle tasche e i pugni stretti quando nevica prepara un viaggio ma non parte pulisce casa ma non ospita conosce i nomi delle piante che taglia con la sega elettrica

Lo scrutatore non votante conserva intatta la sua etica e dalle droghe si rinfresca con una bibita analcolica ha collegato la stampante ma non spedisce mai una lettera si è comperato un mangia-carte per sbarazzarsi della verità

Lo scrutatore non votante è sempre stato un uomo fragile poteva essere farfalla ed è rimasto una crisalide telefonate al cartomante
che non contatta neanche l’aldiquà siccome è calvo usa il turbante e quando è freddo anche la coppola

Lo scrutatore non votante con un sapone che non scivola si fa la doccia 10 volte e ha le formiche sulla tavola prepara un viaggio ma non parte pulisce casa ma non ospita conosce i nomi delle piante che taglia con la sega elettrica

Lo Fa svenire un po’ di sangue ma poi è per la sedia elettrica.

1 commento:

  1. Tremate, tremate, le Streghe son tornate! Gli untori del "verbo", parolai impotenti, hanno lasciato, decenni or sono, un vuoto che alcune seguaci della setta eretica vogliono colmare: con SCRITTI e TEORIE. La Santa Inquisizione s'è già riunita per bruciare sul rogo del "Concorso da chiudere in fretta" queste sterili figure. Incapaci di generare la vera vita del progetto, portatrici di morte, Proserpine del nuovo millennio, hanno la testa piena d'ideali e "il ventre vuoto come una rana d'inverno". Parlano e non agiscono. Per loro il progetto è un'astrazione. Le riconoscerete: tendono a migrare come mercanti verso le Indie. Vanno bloccate prima che diffondano il male. Ieri notte una è stata giustiziata davanti a un consesso di degni Mestieranti, tutti pasciuti accademici, titolari di cattedre di Composizione, Rilievo, Tecnica. L'hanno fatta accomodare a una tavola imbandita, stordita di vino e bei racconti sull'amico Aldo e, infine, strozzata con il veleno più potente, quello della "buona logica". " Ma lei, dottoressa, non crede che per parlare d'architettura, la si debba per forza anche fare?". Stiamo attenti, pare che queste Teoriche da strapazzo abbiano stretto un patto con Satana, nella personificazione dello scelleratissimo Anticristo-Tafuri, e torneranno, nutrite di nuova linfa...

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